Lascio Twitter (non chiudo il profilo però) perchè sono schifato. Schifato da tutto: il suo padrone, la deriva fascista, i qoglioni novax a ruota libera, gli analfabeti funzionali che con questo governo vedono sdoganata ogni fake new.
E mi dispiace, per tutte le persone meravigliose che ho incontrato nei circa due anni e mezzo di permanenza su questo social, che aveva delle potenzialità, ma è stato schiacciato dal denaro, e forse da altro (mi si permetta di essere un po' complottista, almeno qui).
Da queste persone meravigliose ho imparato tanto, davvero. Imparare, ecco qualcosa che da un social francamente non mi aspettavo. Ma siete stati tutti incredibili, a parte qualcuno che con la pandemia è letteralmente impazzito. Lo capisco in fondo. Tutti noi siamo stati colpiti duramente da qualcosa che avevamo visto in precedenza soltanto nei film. Ma abbiamo conservato la lucidità. Siamo stati forti, e resilienti, diciamolo.
MI è piaciuto moltissimo scambiare battute, opinioni, passioni, con tutti voi. Vi ho ammorbati con hi tech e videogames, montagna e fotografia. Queste sono le mie passioni, questo è quello che sono io.
Vorrei anche ringraziare i miei ultimi follower, quelli che non ho fatto in tempo a conoscere bene. E' un peccato, ma siete arrivati in un momento particolare. Vi invito comunque a seguirmi ancora, sugli altri social.
A volte ci siamo scontrati, sempre civilmente. Qualcuno l'ho perso, altri li ho ritrovati. E' come la vita, ma dietro ad uno schermo.
Ma la vita è ben altro che un social, lo sapete bene.
E adesso ? Beh, adesso si riparte da qui. Da questo blog, ma anche dagli altri social in cui sono presente: Discord (il mio amato server Discord ❤️), Instagram, CounterSocial e Tumblr, anche se di quest'ultimo ho un'opinione ancora sospesa.
Come dicevo all'inizio, non cancellerò il profilo di Twitter. Lo lascerò aperto per i DM, ai quali risponderò, per annunciare nuovi articoli sul blog, e anche per fare in modo, per chi lo vorrà, di farmi trovare tramite LinkTree (in bio).
Questa non è una fine, è un inizio.
Non perdiamoci di vista, mi raccomando.
Un abbraccio.
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