Può sembrare a volte che nei miei post ci siano contenuti frivoli o troppo leggeri, soprattutto visto il periodo. Però sono convinto che non ci dobbiamo mai dimenticare di quello che siamo: abbiamo passioni, sogni, desideri. E tutto questo non ci può essere portato via da questo brutto momento. Passerà, come passa tutto, e tra qualche anno questo sarà un ricordo, brutto, ma un ricordo. E col tempo tutto verrà cancellato.
Decidere di rinunciare a quello che siamo però ci svilisce, e non rende giustizia a tutto quello per cui abbiamo lottato fino ad ora. Quindi vi invito a non pensare solo in bianco e nero, alla malattia e alla morte. Quello già ci accompagna a tutte le ore del giorno. Ma finito il lavoro, quando staccate la spina, trovate un momento per voi. Per le vostre passioni, gli hobbies, le cose belle che facevate anche prima. Non lasciate che il virus scolorisca le vostre giornate.
Io farò la mia parte, rendendovi partecipi tutti i giorni delle mie stupidaggini, tra computer, videogames e immagini di galassie lontane. Voi fate lo stesso, e non temete: finirà.
A presto!
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